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Coronavirus e scuola: «Bocciate mia figlia. E’ disabile e non ha p

Scritto da Super User. Postato in Storie di Invisibili

corriere.it

La testimonianza della madre di Beatrice, 10 anni: «La sua scuola l’ha abbandonata. Se viene promossa in quinta elementare non riuscirà a recuperare le lacune accumulate»

Mia figlia Beatrice, che ha 10 anni e frequenta la quarta C presso la Scuola Primaria Antonio Scarpa di Milano in via Clericetti 22, è affetta da una grave forma di epilessia farmacoresistente che ne ha compromesso anche le capacità cognitive. Per questo ha un Piano Educativo Individuale (PEI): alla sua classe è stata assegnata un’insegnante di sostegno e a lei un’educatrice per aiutarla nelle autonomie personali come stabilito dall’art.9 della legge 104/92.

Dal momento della sospensione delle lezioni a tutt’oggi, ossia in due mesi e mezzo, Beatrice non ha mai avuto alcun contatto con i suoi insegnanti curriculari mentre in 9 occasioni ha incontrato via web l’insegnante di sostegno. La sua educatrice, invece, l’ha raggiunta via web con regolarità da fine marzo, ma la Scuola non mi ha mai contattata per informarmi se il piano didattico previsto per la bambina dovesse subire qualche modifica a causa dell’isolamento, né ha fatto pervenire la necessaria rimodulazione del PEI che il dirigente, nella sua ultima comunicazione, ha riferito essere stato cambiato (a nostra insaputa) e degli obiettivi per l’anno in corso sulla base dei quali Beatrice dovrebbe essere valutata.

Ci sono state inviate dall’insegnante di sostegno delle schede che abbiamo cercato di far compilare a Beatrice, ma che non ci è mai stato chiesto di restituire sia per compensare la bambina dell’impegno che, nel contempo, per offrire ai suoi insegnanti un qualche elemento di valutazione. Anzi a mia esplicita richiesta, mi è stato detto che non era necessario restituirle.

https://www.corriere.it/scuola/primaria/20_maggio_18/bocciate-mia-figlia-disabile-non-ha-piu-visto-insegnante-marzo-91038bd2-9694-11ea-a66c-1f6181297d24.shtml