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Uriel

Scritto da Super User. Postato in Storie di Invisibili

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Lui è Uriel. Nasce a Ceccano, in provincia di Frosinone, nel 2008. È un neonato prematuro, ha problemi respiratori, lo intubano. La madre osserva da un vetro il suo piccolo leoncino, appena nato e già lottatore. Passa un mese. Uriel ce l’ha fatta.

Può finalmente andare a casa. Ha 3 anni. È un bambino sensibile, con una innata predisposizione ad aiutare gli altri. Gioca con i cugini, si unisce al gruppo un bambino più grande con la sindrome di Asperger. Uriel non lo conosce, ma appena lo vede molla tutto e gli corre incontro. Lo sostiene, non lo lascia mai solo. Frequenta le elementari. Nella sua classe c’è un bambino autistico. I compagni lo isolano. Uriel lo prende per mano. Gioco io con te. Ha 7 anni. È pieno di passioni. Guarda il cartone animato di Dragon Ball. Imita i personaggi, ha una voglia matta di studiare arti marziali, si iscrive a Taekwondo. Poi è la volta di One Piece, tappezza la sua cameretta di poster sui pirati. Il suo armadio è pieno di magliette di Messi e Dybala. È il 2015.

Uriel ha una gamba gonfia. Fa un controllo. Sarcoma di Ewing. La madre non sa come dirglielo. Adesso dovrai essere forte come uno dei tuoi eroi. Uriel sorride. Va bene mamma, facciamo queste terapie. La chemio è pesante, ma Uriel stringe i denti, non molla. Passano sei mesi. Le cure fanno effetto, il sarcoma è sparito. Uriel urla. Ce l’ho fatta! Non vede l’ora di tornare alle sue arti marziali, ma nel giro di un mese i dolori ritornano.

La malattia non lo molla. Uriel si batte il petto. Io sono più forte. È sdraiato a letto, tra tubi e flebo, sorride. Mamma, essere bambini è bellissimo, perché si sorride sempre, posso restare bambino come Peter Pan? La madre ha il cuore a pezzi, lo abbraccia. È il 9 dicembre del 2017. Uriel è in ospedale. È stanco, triste. Chiede alla mamma se può dargli qualcosa per farlo dormire tanto tanto. I medici lo sedano. Uriel chiude gli occhi. Rilassa il viso, sorride. La madre dà un bacio al suo piccolo Peter Pan. Muore a 9 anni, il giorno del suo compleanno.

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