Un’altra prova che il vaccino trivalente Mpr non provoca l’autismo
"L'autismo è trattabile". Era questo il titolo intrigante di un filmato che mi è stato segnalato... Visualizzandolo ho capito fin dalle prime battute che si trattava, in realtà, della difesa strenua della correlazione vaccino trivalente - autismo, sulla quale questo sito, e grazie a Dio spazi scientificamente ben più accreditati, si sono spesi in passato, sostenendone l'oggettiva infondatezza (è di queste ore l'ennesima conferma che giunge dalle autorità scientifiche internazionali. In proposito riporto uno dei tanti articoli rintracciabili in rete).
Io credo che all'appassionato intervento della mamma protagonista del filmato si possa, e soprattutto si debba, replicare non con scomuniche (peraltro troppo facili) ma adducendo argomenti di spessore scientifico, che demoliscano credenze ahimè tutt'altro che rare. E' questa la ragione per la quale "laicamente" ho scelto di proporre "entrambe" le posizioni [G V.]
fonte http://www.wired.it/scienza/medicina/2015/04/21/vaccino-trivalente-mpr-no-autismo/
Lo ha ribadito tantissime volte la comunità scientifica. Lo hanno confermato anche i tribunali. E ve lo abbiamo raccontato anche noi: il vaccino trivalente Mpr (quello contro morbillo, rosolia e parotite) non provoca né ha alcun legame con l’autismo, checché ne dica Andrew Wakefield. Oggi la scienza si è espressa ancora una volta. E le conclusioni sono, se possibile, ancora più apodittiche: non c’è alcuna associazione tra vaccino Mmr e insorgenza di autismo, neanche nei bambini più predisposti. Lo hanno scoperto i medici di Lewin Group, a seguito di uno studio condotto su quasi 100mila pazienti pediatrici negli Stati Uniti. Il lavoro è stato pubblicato sulla rivista Journal of the American Medical Association.