SELETTIVITÀ ALIMENTARE E AUTISMO: come analizzarla e come intervenire.
fonte Istituto Medicina Comportamentale Ismec
Molti bimbi con autismo manifestano comportamenti inadeguati legati all'assunzione del cibo.
La selettività alimentare consiste generalmente nell'assunzione di un numero limitato e/o il rifiuto di alcuni alimenti.
Innanzitutto e'necessario analizzare il tipo di selettività che per esempio potrebbe basarsi su particolari caratteristiche:
- la consistenza (preferiscono cibi asciutti o secchi o semiliquidi);
- il colore (preferiscono tutto ciò che ha un determinato colore);
- la forma.
La selettività alimentare causa problemi da un punto di vista medico (malnutrizione) e nella gestione quotidiana.
La causa di questa selezione di alimenti per categorie ancora non e'chiara ma alcuni studi mettono in evidenza un'ipotesi di un diverso "funzionamento" biologico che si tradurrebbe in una differente elaborazione dei sapori a livello corticale. Altri studi si focalizzano invece su ipotesi secondo cui fattori sensoriali (colore, consistenza, temperatura) insieme a comportamenti rigidi e ripetitivi possano contribuire alla selezione di alcuni alimenti a discapito di altri.