La copertina della Home del sito è dedicata a "L'identità invisibile", l'ultimo mio libro, pubblicato a Settembre 2019, a cura di Edizioni Magi. Questa scelta spiega la finalità di uno spazio prevalentemente dedicato all'autismo, che raccoglie il punto di vista di un genitore, di una persona - cioè - che come tutti i familiari dovrebbe essere parte integrante e fondamentale di quella rete di cui spesso si sente dire, che, purtroppo, nella realtà è poco meno (o poco più) di un'espressione semantica.
Il sito, alla cui realizzazione ha collaborato mia figlia Ileana, che ringrazio, è diviso nelle sezioni "Libri", "PR.I.S.M.A., "Autismo ", "Eventi", Storie di Invisibili", "Divagando", "Video", "Fuori dal coro". Nella sezione "Fuori da coro" saranno inseriti articoli che appartengono all'attualità politica, economica e sociale, che difficilmente sono riportate dai mass media ma che, indubbiamente, è utile conoscere. Essere genitori di un soggetto autistico non ci esclude affatto dal mondo in cui viviamo, non ci autorizza ad estraniarci e deresponsabilizzarci da ciò che è intorno a noi.
E' possibile inviare mail cliccando nella sezione "Contattami". Nella sezione "Home", infine, sono presenti alcuni link che spero possano rivelarsi interessanti.
Dicevo che questo spazio non è esclusivamente dedicato all'autismo. Se in "Autismo" è infatti possibile trovare articoli dedicati specificamente al tema, "Divagando" è quasi l'esatto contrario: pagine di relax in cui ascoltare un po' di musica, ammirare il quadro di un grande artista, ecc ecc.
Perché questa scelta abbastanza atipica? Il fatto è che non mi hanno mai appassionato i discorsi monotematici né le persone che parlano e pensano per ventiquattr'ore, ogni giorno, alla stessa cosa, si chiami autismo o con un nome diverso, Trovo, invece, sacrosanto pensare "anche" ad altro, nella convinzione di poter migliorare la qualità del mio intervento verso Gabriele, mio figlio autistico, proprio provando ad uscire, di tanto in tanto, da questa dimensione unilaterale e frustrante cui l'autismo mi costringe!
E' un fenomeno, l'autismo, molto complesso. Vi lascio in compagnia di una scena del film del 2010 "Temple Grandin, una donna straordinaria" e ringrazio fin d'ora dell'attenzione e della simpatia con cui il mio sforzo sarà seguito e sostenuto.